Pubblicato il 13 Marzo, 2021
Arriva più forte che ma lo sfogo del sindaco di Casal Di Principe, Renato Natale. Oggi che i contagi sembrano essere inarrestabili ma, soprattutto quello che lascia l’amaro in bocca è il numero di persone portate via da questo virus.
“In pochi giorni a Villa Literno, a San Cipriano ed infine anche a Casal di Principe, abbiamo dovuto registrare tre decessi per covid. Nel frattempo la terza ondata sta procedendo veloce verso numeri sempre più alti, con il suo carico di sofferenza e, come abbiamo visto, di morte. Di fronte a queste tragedie abbiamo veramente bisogno di chi ci obblighi ad essere responsabili?”
Infatti sottolinea il sindaco Natale che nell’ultima settimana di febbraio il contagio era diffuso soprattutto nella fascia di età fra i 18 e i 35 anni. Ma già nella settimana successiva sono coinvolti invece fasce di età più alte, maggiormente a rischio per eventi più gravi.
E questo perchè il contagio si prende in strada, dove c’è aggregazione, quella senza protezioni e senza freni e si porta a casa, infettando , genitori, nonni e parenti vari, ed oggi ricominciamo a piangere i morti.
“Nonostante il nostro più volte espresso grido di allarme, – continua il sindaco – ancora oggi sulle strade principali c’è un traffico intenso. Una specie di follia collettiva? corriamo sorridenti verso il precipizio?”
“Certo ora i soliti Soloni grideranno che è colpa delle Istituzioni perchè ci vuole controllo. Ed io ripeto che – conclude sempre più arrabbiato Natale – sanzioni, retate, contravvenzioni sono state pure effettuate, ma i comportamenti non irresponsabili, ma incivili, sono continuati. Ma io non demordo e continuo ad invitarvi a fare attenzione, questa è una malattia mortale”.
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