Maltrattamento minorile. Abbandona figlio di 2 anni in auto, lei entra in casa a drogarsi

Dopo la vicenda della bimba in crisi d’astinenza da cocaina, una triste vicenda di maltrattamento minorile nel Salento. Il figlio di soli due anni in macchina e la madre in casa a drogarsi. Il fatto è accaduto in un comune salentino il 21 luglio 2021. Il piccolo, nonostante il caldo, era stato lasciato in auto a due passi dall’abitazione della donna. Finestrini aperti e tanto caldo, ma anche tanta paura. Il bimbo, infatti, piangeva di continuo e le sue urla hanno richiamato l’attenzione di una vicina di casa che ha allertato subito un assessore del paese. Fortunatamente il piccolo è stato preso in consegna dai carabinieri che, subito dopo, si sono presentati in casa della giovane madre per riconsegnare il figlio.

Maltrattamento minorile, ecco la pena verso la madre

La donna sembrava come stordita e in casa sono stati ritrovati residui di fazzoletti intrisi di sangue, una banconota di 5 euro arrotolata, un cucchiaino che emanava sostanza stupefacente, con ogni probabilità eroina, oltre a pezzi di carta stagnola. In fase di indagine, il fascicolo era stato trasmesso anche al Tribunale per i Minori per il necessario provvedimento per l’affidamento. Il bimbo, infatti, era stato affidato al padre. Per la donna una sentenza di patteggiamento a 10 mesi di reclusione, pena sospesa, per maltrattamento minorile, abbandono di minori aggravato dal vincolo genitoriale.