« Torna indietro

La porta del Titanic che salvò Rose venduta all’asta ad una cifra astronomica

Pubblicato il 27 Marzo, 2024

Una delle scene più famose del cinema è quella del film pluripremiato “Titanic” dove Rose (Kate Winslet) e Jack (Leonardo Di Caprio) restano aggrappati ad una porta di legno dopo il naufragio del transatlantico. Quella scena ha dato vita a tante altre domande di tipo cinematografico: perché Rose non ha fatto salire anche Jack sulla porta?

Tutto questo clamore ha reso quella porta un oggetto cult, tanto da essere stato venduto all’asta ad una cifra da capogiro e cioè 718.750 dollari, l’equivalente di circa 663.780 euro. Il lotto faceva parte di una serie di oggetti e costumi di scena di proprietà della catena di ristoranti e resort Planet Hollywood. Tra l’altro proprio nel giugno scorso al Titanic è legata la tragedia del sommergibile Titan, sceso negli abissi del mare per esplorare i resti del transatlantico e mai riemerso.

La mitica porta del Titanic venduta a cifre folli

Prima del naufragio la porta in legno era solo una delle tante presenti sul Titanic, ma ha ricoperto in seguito un ruolo fondamentale. Dopo il naufragio infatti quella porta si trasformò in una zattera di fortuna, dove Rose trovò riparo e alla quale Jack rimase aggrappato fino alla morte, trascorrendo gli ultimi istanti della sua vita insieme alla sua amata.

Come detto quella scena ha aperto un acceso dibattito tra i cinefili. Molti sono concordi che Rose se fosse stata meno egoista avrebbe potuto lasciare un po’ di spazio a Jake. In ogni caso James Cameron, autore del film-capolavoro del 1997, ha chiuso ogni polemica dichiarando che nel copione era prevista la morte di Jack.

C’è però un altro motivo per il quale la porta è stata venduta ad un prezzo così elevato, dal momento che è stata realizzata su un pezzo completo di detriti recuperati dalla vera tragedia del Titanic del 1912, secondo quanto dichiarato dalla casa d’aste Heritage Auctions. La stessa casa d’asta ha precisato che la porta misura 2,4 metri di lunghezza e 1 metro di larghezza. Questo però non risponde alla domanda rimasta senza risposta: Jack avrebbe potuto salvarsi?

Gli altri oggetti venduti

Durante l’asta sono stati venduti altri pezzi cult del film “Titanic”, come il timone della nave dove il capitano resta aggrappato prima di affondare, il lampadario a soffitto, gli arredi, la scatola con l’ascia con la quale Rose spezza le manette di Jake e gli abiti indossati dai due protagonisti. Del resto è prassi abitudinaria vendere gli oggetti cult di scena dei film di Hollywood. Lo scorso maggio in California ci fu una mega-asta di alcuni pezzi iconici come la spada usata in “Braveheart”, la macabra maschera di Jason in “Venerdì 13” e lo scudo di Achille in “Troy”.

Heritage Auctions in passato ha venduto anche altri oggetti iconici dei film di Hollywood, come la mitica frusta di Indiana Jones venduta a 525.000 dollari, la palla di bowling di Bill Murray in “Kingpin” venduta a 350.000 dollari, l’ascia impugnata dal diabolico Jack Nicholson in “Shining” venduta a 125.000 dollari e l’abito nero indossato da Tobey McGuire in “Spider Man 3” venduto a 125.000 dollari.

About Post Author