Pubblicato il 12 Gennaio, 2022
Un uomo di 43 anni di orini nigeriane senza documenti di identità né patente, riusciva a garantire un servizio di trasporto persone in mancanza anche di licenza e copertura assicurativa.
È questa la situazione che i carabinieri si sono trovati davanti quando lo hanno fermato e poi controllato. L’uomo era alla guida di un taxi, ovviamente abusivo, ed era anche un ricercato.
Gli uomini delle fiamme d’argento della stazione radiomobile di Pozzuoli lo hanno fermato a Licola e lo hanno identificato attraverso una fotosegnalazione.
Il nigeriano, in seguito all’analisi delle sue impronte digitali, è risultato ricercato da tempo. Era stato il destinatario di un ordine di carcerazione spiccato nel 2019 dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Secondo il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria l’uomo, condannato per il reato di spaccio di stupefacenti commesso nel comune di Giugliano in Campania, dovrà scontare 8 anni 11 mesi e 19 giorni di reclusione.
Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e il soggetto è ora in carcere.
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