« Torna indietro

Il suo pub è in crisi e apre un profilo OnlyFans: “Mostrare le t***e non è bastato”

Pubblicato il 26 Ottobre, 2023

Sono tante le donne che, aprendo un profilo OnlyFans, sono riuscite a migliorare notevolmente la loro condizione economica fino addirittura a diventare ricche. Una ragazza canadese, sosia di Marylin Monroe, da senzatetto è diventata ricca e continua a fare soldi con i suoi contenuti.

Singolare è anche la storia di una professore di fisica scozzese che, per racimolare soldi per curare il figlio malato, ha aperto un profilo OF che però le è costato il licenziamento.

Anche Lauren Beers, titolare 32enne di un pub a Outlane, vicino Huddersfield nel Regno Unito, ha pensato di aprire un profilo OnlyFans per provare a risollevare le sorti della sua attività, in profonda crisi dopo l’avvento del Covid.

L’iniziativa hot della titolare del pub

Nel 2020 i conti del suo pub, il “Waggon and Horses”, erano in profondo rosso e così l’avvenente imprenditrice, sfruttando il suo fisico prorompente, ha deciso di aprire un profilo OF inventandosi una serie di abbonamenti hot a pagamento.

Gli abbonamenti di Lauren, a 12 sterline al mese, comprendevano una serie di articoli personalizzati come la birra “OnlyCans Lauren Juice” brandizzata con il suo nome e la sua faccia, ma purtroppo non è bastato.

La 32enne ha spiegato che, nonostante i vari tentativi anche abbastanza fantasiosi, non è riuscita a risollevare le finanze del pub. Alla fine ha dovuto abbassare definitivamente la serranda del “Waggon and Horses” commentando così la sua decisione definita “terribilmente difficile” con un post sulla pagina Facebook del locale: “Ci è voluto un giorno o due per trovare le parole per questo post, quindi forse è meglio essere diretti. Sfortunatamente abbiamo preso la terribilmente difficile decisione di chiudere con effetto immediato. Dal momento in cui il Covid ha colpito il settore dell’hospitality nel 2020, non abbiamo ricevuto uno stipendio dal pub”.

L’amara ammissione

La prorompente imprenditrice, che per tenere aperto il pub doveva sostenere spese altissime, cioè 30.000 sterline al mese, con grande tristezza è stata costretta ad alzare bandiera bianca e a chiudere il pub: “Nonostante abbiamo lavorato duramente negli ultimi 12 mesi per mantenere l’attività, purtroppo non è stato possibile. Sono sempre stata brava solo in tre cose: spillare birra, berla e mostrare le t***e. Quindi… ho pensato di combinare le cose preferite di un uomo (e di molte donne). Ma non ce l’abbiamo fatta”.

About Post Author