Un tranquillo primo pomeriggio di semi lockdown è stato sconvolto da una rapina a Lecce all’interno di un supermercato. Il colpo sembra essere riuscito, almeno per ora, visto che il malvivente è riuscito a fuggire dal luogo del delitto con il bottino in mano e non è ancora stato rintracciato. La rapina a Lecce ha seguito un copione abbastanza scontato: un uomo ha fatto irruzione all’interno del supermercato, ha minacciato la cassiera, si è fatto consegnare l’incasso ed è poi scappato facendo perdere le proprie tracce. Il tutto è avvenuto intorno alle 14.30 di oggi pomeriggio e l’uomo, armato di taglierino e a volto scoperto, si è presentato presso il supermercato MD, in Via Ada Cudazzo, una traversa di San Cesario.
Una rapina a Lecce che ha seguito un canovaccio molto simile ad altre avvenute nelle settimane precedenti. L’uomo, come detto non ancora identificato, dopo aver minacciato la dipendente, si è fatto consegnare la somma di 400 euro contenuta nella cassa. Bottino in mano è fuggito via a bordo di una Fiat Punto nera, con la targa alterata. Non appena dato l’allarme, sul posto è giunta una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Lecce, ma il malvivente aveva già fatto perdere le proprie tracce. Sul luogo della rapina anche gli agenti della Scientifica e della Squadra Mobile che hanno compiuto tutti i rilievi del caso. Ora si spera di poter rintracciare l’autore della rapina a Lecce grazie anche ad eventuali telecamere di video sorveglianza presenti all’interno del supermarket o in zona, vista anche la scelta dell’uomo di agire a volto scoperto.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse, ancora una tragedia nel Salento causata…
Il guidatore, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo che ha…
Ad avere riportato la peggio dal confronto con un gruppo di clienti provenienti da fuori…
Mia, questo il nome della piccolina, ha deciso di venire al mondo mentre l'ambulanza di…
Cosa dobbiamo festeggiare oggi? I morti sul lavoro? Lo sfruttamento dei lavoratori? Il precariato? Oppure…
"Lotta contro precarietà, per la sicurezza e per salario minimo"