Pubblicato il 17 Febbraio, 2022
Questa mattina la Polizia di Stato, insieme all’Arma dei Carabinieri, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di A.L., A.V. e A.T., questi ultimi due carabinieri, ritenuti gravemente indiziati di rapina aggravata e sequestro di persona.
La rapina ai danni di 4 persone
I fatti risalgono al 21 gennaio 2019, quando fu perpetrata una rapina a danno di 4 persone appena uscite dall’ufficio postale di corso Meridionale a Napoli.
Due uomini in abiti civili, ma muniti di una palina ed una cartellina identica a quelle usate delle forze di Polizia, si sono qualificati come carabinieri e hanno controllato i 4, che avevano appena concluso delle operazioni postali, e si sono appropriati del contante, di titoli e dei telefoni delle vittime per un totale di 15.000 euro.
In seguito ad un’accurata indagine sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza sui presunti autori materiali della rapina, individuati proprio nei due militari dell’Arma ed in A.L.
Nei confronti di quest’ultimo soggetto è contestato anche il reato di estorsione. L’uomo infatti si è appropriato del denaro di un suo conoscente over 65, minacciandolo di ritorsioni se non avesse adempiuto alle sue richieste, usando come minaccia le sue conoscenze nelle forze dell’ordine e negli enti previdenziali.
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