In base alle proiezioni delle elezioni politiche il centrodestra, capitanato da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, ha preso il largo sugli avversari.
Tuttavia c’è un altro dato da segnalare in queste elezioni politiche: il forte astensionismo, considerando che solo il 63,91 degli aventi diritto si è recato al seggio per votare.
Qualcun altro però ha trovato una strada decisamente più alternativa e per nulla convenzionale di esprimere il suo dissenso: defecare sulla scheda elettorale.
L’assurda vicenda ha avuto luogo a Napoli, dove qualcuno ha ben pensato di defecare sulle schede per poi immortalare la sua impresa con una foto. Quelle stesse schede sono poi state collocate normalmente all’interno delle urne e aperte solo in serata dagli scrutinatori, che hanno fatto la ripugnante scoperta.
La notizia è stata rilanciata dalla pagina Welcome to Favelas sul proprio canale Telegram. Le reazioni dei social sono state tra le più disparate: chi ha condannato questo allucinante gesto e chi invece lo ha esaltato, giudicando geniale questa trovata.
A dire il vero a Napoli nei vari seggi elettorali c’è stato un bel po’ di trambusto.
A Casavatore, nel napoletano, un 71enne è stato sorpreso mentre scattava una foto al momento del voto. Fermato dai carabinieri ha dato loro un secondo smartphone, ma i militari se ne sono accorti e hanno scoperto su un altro telefonino la foto scattata. Per l’uomo è scattata una denuncia penale, mentre lo smartphone è stato sequestrato.
Sempre a Napoli, in centro città, un 66enne addirittura è rimasto bloccato in ascensore per oltre 30 minuti e solo l’intervento della ditta di manutenzione e di un carabiniere ha evitato il peggio.
A Casoria un uomo è caduto all’interno della cabina dove stava votando ed è stato costretto a fare ricorso alle cure in ospedale.
Infine a Caivano un 66enne, dopo aver litigato con altri votanti, ha dato di matto minacciando i presenti di morte e tentando di colpire i militare con un ombrello. Raggiunto a casa, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
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