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Ancora tensioni tra Francia e Russia: caccia francesi al confine russo, “scortati” da un jet partito da Mosca

Pubblicato il 5 Marzo 2024

Tensione sempre più alta tra la Francia e la Russia, due nazioni ai ferri corti dopo che il presidente francese Macron non ha escluso la possibilità di inviare in un futuro neanche troppo lontano truppe francesi a Kiev. Le parole di Macron, abbinate al presunto attacco alla Russia di cui i vertici militari della Germania avrebbero parlato, non fanno dormire donni tranquilli Putin.

Intanto c’è da segnalare un altro episodio piuttosto allarmante: aerei francesi vicino al confine russo sono stati individuati e poi scortati lontani dalle Forze aerospaziali. Il Ministero della Difesa di Mosca ha spiegato che i sistemi di controllo dello spazio aereo russo sul mare Nero hanno individuato tre jet francesi che volavano in direzione del confine di Stato. A quel punto da Mosca, secondo quanto riferito dal Cremlino, un caccia Su-27 delle Forze aerospaziali ha scortato i velivoli, precisamente due caccia dell’Aeronautica francese e un aereo Awacs, sul mar Nero.

Alta tensione in volo tra aerei russi e francesi

Il Ministero della difesa russo, guidato da Serghej Shoigu, ha spiegato che il volo del caccia ha rispettato rigorosamente le norme internazionali per l’uso dello spazio aereo su acque neutre, senza attraversare rotte aeree né avvicinarsi minacciosamente ad aerei di uno stato straniero.

“Per impedire la violazione del confine di stato della Federazione Russa, un caccia Su-27 delle forze di difesa aerea in servizio è stato fatto decollare” – ha spiegato Shoigu.

Come si legge nella nota rilasciata dal Ministero l’equipaggio del caccia russo “ha identificato gli obiettivi aerei come un E-3F di allarme rapido e controllo aereo (Awacs) e due caccia multiruolo Rafale C VKS francesi. Quando il caccia si è avvicinato, gli aerei militari stranieri hanno svoltato dal confine di stato della Federazione Russa e hanno lasciato lo spazio aereo”.