Pubblicato il 9 Luglio, 2020
La Corte Suprema si è espressa. Donald Trump dovrà fornire le sue dichiarazioni fiscali alla procura di New York che, attualmente, sta indagando su di lui. La corte ha sottolineato che il presidente in carica non ha nessuna immunità e, per questo motivo, non può sottrarsi ad indagini penali.
L’inchiesta di New York ha come protagonisti i soldi versati a Michael Cohen, ex avvocato di Trump, che secondo la procura sarebbero stati utilizzati per convincere due donne a negare di aver avuto una relazione con il presidente USA.
Situazione diversa, invece, per una commissione della Camera, controllata dai dem. Secondo la Corte, questa non può ottenere, almeno per il momento, le dichiarazioni fiscali e i documenti finanziari di Donald Trump, aggiungendo che questa decisione deve essere presa dai tribunali federali.
Fonte: ANSA