Pubblicato il 14 Agosto, 2020
Ariano Irpino – La pausa di ferragosto sarà utilizzata dai partiti e dalle liste civiche di centrosinistra per definire gli assetti, le alleanze ed i candidati che tra qualche giorno avvieranno la cavalcata verso le elezioni del 20 e del 21 settembre. Le partite non pare siano state già chiuse: i due candidati per la carica di sindaco, Enrico Franza, e Giovanni La Vita, stanno lavorando alla composizione delle liste, ovviamente in contrapposizione, tuttavia la ritrovata unità del centrodestra, anche se qualche scontento ne ha preso le distanze trovando riparo nel Patto civico, potrebbe indurre il centrosinistra a ritirare le carte scese sul tavolo di gioco per mescolarle e per distribuirle in modo diverso e più strategico rispetto alla necessità di offrire una valida alternativa allo schieramento guidato da Marco La Carità.
Non è affatto escluso che nel rinnovato piano strategico del centrosinistra possa fare ingresso in modo più coinvolgente la lista di “Noi campani” che fa riferimento all’onorevole Clemente Mastella.
I sostenitori di Franza puntano a realizzare il vero centrosinistra organico, mentre gli esponenti politici, che hanno scelto di sostenere La Vita, sembrano più orientati verso il civismo, pur partendo da una solida base politica di sinistra. Ma nessun accordo sembra sia stato sottoscritto, anche per quanto riguarda i candidati alla carica di primo cittadino.
Il centrosinistra è scosso anche dalla composizione della lista Pd per le elezioni regionali, torna e ritorna il nome dell’ex vice sindaco, Laura Cervinaro, che potrebbe chiudere la lista irpina per quanto riguarda la quota rosa.
La sua quotazione sarebbe, tuttavia, legata alla definizione dello scontro tra Livio Petitto e Michelangelo Ciarcia perché, evidentemente, se a spuntarla fosse Ciarcia, espressione di area dem, non sarebbe praticabile inserire in lista un altro rappresentante di quella parte politica, in caso contrario si potrebbe chiudere su Cervinaro.
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