Pubblicato il 4 Aprile, 2024
Naufraga un barchino in area Sar Maltese, a 33 miglia a Sud-Ovest di Lampedusa, la guardia costiera di Lampedusa recupera 45 migranti e il cadavere di una donna.
È successo questa notte; a mobilitarsi per salvare i migranti sono stati i militari della motovedetta Cp274 che hanno poi sbarcato i superstiti e il cadavere al molo Favarolo.
Non risultano esserci altri dispersi. La giovane donna che è annegata durante la notte, in acque Sar Maltesi, dopo che il barchino in ferro sul quale viaggiava è affondato aveva 18 anni ed era nata in Gambia. A identificare il cadavere sono state le cugine – di 19 e 18 anni – con le quali viaggiava.
Due giovani donne attualmente in uno stato di sconvolgimento. Il procuratore di turno a Agrigento ha già ordinato l’esame post mortem che si terrà nelle prossime ore presso la camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana a Lampedusa, dove il corpo è già stato trasportato. La procedura servirà per verificare la causa della morte della ragazza diciottenne, che si sospetta essere stata causata da annegamento. Attualmente, i 45 sopravvissuti, tutti recuperati in mare, sono in fase di interrogatorio da parte degli agenti della squadra mobile della questura di Agrigento, e stanno confermando che nessuno manca all’appello.
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