Pubblicato il 18 Dicembre 2020
Sabato 19 dicembre alle ore 10,30 nello svincolo di Monte Pò, nei pressi del nuovo ospedale Garibaldi, il sindaco Salvo Pogliese consegnerà alla Città la più grande opera pubblica realizzata a Catania con il sistema della sponsorizzazione privata e dunque senza costi per il Comune.
Sono stati infatti ultimati e riqualificati il complesso sistema di svincoli viale Felice Fontana e via Palermo, lasciati in stato di abbandono da quindici anni, con la completa sistemazione a verde della più grande rotatoria dell’intero percorso della circonvallazione. Un progetto di collaborazione pubblico-privato diventato realtà grazie all’investimento di circa 250 mila della Comer Sud, l’azienda catanese del settore automobilistico avviata dall’imprenditore Davide Di Martino e diretta dall’amministratore unico Filippo Interlicchia, che si è aggiudicata la sponsorizzazione dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale con il coordinamento del capo di gabinetto Giuseppe Ferraro.
Gli importanti interventi di ripristino, su un’area complessiva di 6200 mq di uno più frequentati accessi del traffico veicolare della città di Catania, secondo il progetto dello studio di ingegneria Granata, hanno riguardato la costruzione di una vasta collinetta e la piantumazione nella vasta rotatoria centrale di un carrubeto, pianta sempreverde a chioma folta con elevata capacità ombreggiante e immissione in atmosfera di ossigeno, a fronte di sottrazione di anidride carbonica.. Altri importanti lavori hanno riguardato la messa in opera di Streep led, sistema di illuminazione con dispositivo crepuscolare automatizzato, così da garantire anche la sicurezza agli automobilisti. Nelle grandi aiuole posta verso l’ospedale Garibaldi su via Palermo, oltre alla messa a dimora di piante è stata realizzata anche la posa in opera di monoliti in pietra lavica, caratteristica peculiare della zona di Nesima superiore. Il Comune di Catania da parte sua, con interventi in economia, ha provveduto all’allargamento della strada di confluenza tra Monte Po’ e l’innesto con la tangenziale al confine con Misterbianco, così da fare defluire meglio il traffico veicolare proveniente dalla circonvallazione e anche risistemato la segnaletica e i cordoli esterni degli svincoli.