Pubblicato il 27 Aprile, 2023
Lo scorso 18 aprile è stata uccisa in condizioni ancora da chiarire Rosa Gigante, mamma del tiktoker Donato De Caprio, salumiere diventato famoso grazie al suo ormai noto tormentone “con mollica o senza”. I sospetti si sono concentrati subito sulla vicina di casa, Stefania Russolillo, 48enne attualmente in carcere perché ritenuta di essere l’assassina. Ulteriormente ci sono stati nuovi episodi, che non riguardano direttamente il caso ma che suscitano comunque clamore e scalpore.
Occupata la casa di Stefania Russolillo
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli e della stazione di Fuorigrotta sono intervenuti nel popoloso quartiere di Pianura, in via Sant’Aniello 21, poiché la casa di Stefania Russolillo sarebbe stata occupata abusivamente da una donna e dal figlio di 2 anni. Il condizionale è d’obbligo poiché i militari stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso per capire cos’è successo effettivamente.
Una perizia psichiatrica per Stefania Russolillo
Proseguono intanto le indagini per fare luce sulla morte di Rosa Gigante e la sospettata numero è Stefania Russolillo, che in più occasioni avrebbe litigato con la vicina per questioni legate alla posta o per altri futili motivi.
La donna avrebbe prima fatto ammissioni parziali sulla sua colpevolezza, per poi ritrattare e dichiarare che non ricordava nulla, rifiutandosi di rispondere alle domande del giudice durante l’udienza di convalida del fermo.
Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe stata disposta una perizia psichiatrica sulla donna che, a quanto pare, sarebbe in cura presso un centro di igiene mentale a Napoli.
Maggiori informazioni potrà darle l’autopsia svolto sul corpo di Rosa Gigante e già si stanno facendo alcune ipotesi. Si pensa che l’anziana possa essere stata strangolata, poiché in prossimità del corpo sarebbe stato trovato un laccio, ma desta sospetti anche una ferita alla testa che potrebbe essere stata la causa della morte.
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