« Torna indietro

Stabilimento abusivo sgomberato dalla Guardia Costiera di Latina: denunciato il titolare

I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina, insieme alla Polizia Locale, hanno sgomberato un tratto di arenile pubblico occupato da uno stabilimento balneare abusivo

Pubblicato il 3 Agosto, 2023

La Guardia Costiera continua la sua attività di vigilanza e tutela, non solo della legalità ma anche dell’ambiente e degli ecosistemi marini lungo il litorale pontino. Un impegno che si fa particolarmente intenso durante la stagione estiva all’interno dell’operazione “Mare Sicuro”.

Nella mattinata di giovedì 3 agosto 2023, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina, in collaborazione con il personale della Polizia Locale, hanno portato a termine un’operazione volta a contrastare le attività illecite perpetrate sul pubblico demanio marittimo, con particolare attenzione a quelle condotte che limitano la libera fruizione delle aree di spiaggia libera.

L’intervento ha avuto luogo nella porzione centrale della spiaggia di Terracina, e ha portato al sequestro preventivo di attrezzature balneari che erano state posizionate all’alba su una zona di spiaggia libera. L’autore di questa azione illecita è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Latina, dovrà rispondere del reato previsto dall’articolo 1161 comma 1 del Codice della Navigazione. Questa condotta illecita, infatti, impedisce alla comunità di godere liberamente dell’area di spiaggia, predestinando gli ombrelloni a clienti specifici che verranno successivamente, configurando quindi un caso di abusiva occupazione di area demaniale marittima. Inoltre, è emerso che il soggetto in questione non aveva le autorizzazioni commerciali necessarie per svolgere l’attività di noleggio attrezzature balneari su suolo comunale.

Durante il controllo, è stato rilevato un altro caso simile, questa volta da parte di un soggetto che aveva ottenuto una Convenzione dal Comune di Terracina pochi giorni prima. Tuttavia, questa convenzione esplicitamente vietava il pre-posizionamento di attrezzature sulla spiaggia libera. Il responsabile è stato sanzionato e, in caso di recidiva, rischia la risoluzione della Convenzione stessa.

Queste attività mirate a reprimere comportamenti che violano disposizioni di leggi e regolamenti nazionali (Codice della Navigazione) e regionali (Regolamento Regionale sull’uso del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative n. 19/2016), così come le singole ordinanze balneari dei Comuni costieri, proseguiranno su tutto il litorale di giurisdizione nelle prossime settimane.

La Guardia Costiera sottolinea che il pre-posizionamento di attrezzature balneari o l’abbandono delle stesse, inutilizzate, sulle spiagge libere, costituiscono attività illecite con possibili conseguenze penali e amministrative per gli autori. Un richiamo alla legalità e al rispetto delle norme che mira a preservare il nostro prezioso ambiente marino e garantire a tutti i cittadini il diritto di godere delle bellezze del mare in totale libertà.

IMMAGINE DI REPERTORIO

About Post Author