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Vandalizzato e devastato il cimitero di Poggioreale, rubate oltre oltre 1.000 fioriere di rame

I custodi delle Confraternite denunciano: “Invece di accendere i riflettori sul cimitero, sono stati spenti del tutto dopo il crollo”.

Pubblicato il 29 Marzo, 2022

Stanotte degli ignoti hanno sfondato un varco auto, violato tre Confraternite, per poi caricare sul camion un migliaio di fioriere di rame. Il tutto è accaduto nel cimitero di Poggioreale.

A renderlo noto sono stati Vincenzo Tammaro e Alessio Castiello, custodi delle Arciconfraternite. Sono ormai molti anni che i lavoratori chiedono maggiori tutele e controllo per il cimitero, anche mettendo in secondo piano la valorizzazione degli spazi ed il decoro. Ma la situazione è andata peggiorando sempre più, e il crollo che si è registrato qualche mese fa ha spento definitivamente i riflettori su questi problemi anziché accenderli.

Queste le parole con cui Tammaro e Castiello spiegano la situazione: “Paghiamo anni di mancata interlocuzione con l’amministrazione comunale ma speriamo che il vento stia cambiando. La nuova Giunta ha da subito dimostrato una sensibilità diversa sul tema e spero che quanto raccontiamo oggi sia l’ultimo caso di tragedia annunciata che dobbiamo denunciare”.

Negli ultimi mesi si stanno triplicando i casi di furti nei cimiteri di fioriere e vasi di rame, un materiale richiestissimo sul mercato. Gli ultimi episodi di razzia e vandalizzazione dei cimiteri si sono verificati a Soccavo, Fuorigrotta e Ponticelli.

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