Napoli: nella via c’è un cantiere, ma il ristoratore ci mette i tavoli all’aperto in mezzo
Il ristoratore non si è perso d’animo e ha montato i tavolini dentro l’area cantierizzata.
Il ristoratore non si è perso d’animo e ha montato i tavolini dentro l’area cantierizzata.
Una maxi-operazione dei carabinieri della compagnia di Marcianise, degli agenti del commissariato San Giovanni-Barra della
Ha coinvolto il figlio 12enne in almeno sei rapine commesse tutte nello stesso giorno tra
La scoperta choc nel pomeriggio di oggi in via Molino.
Concetto Bocchetti, uomo di 46 anni, insieme alla ex compagna Alessandra Terracciano era stato condannato
7 le rapine commesse a danno di altrettanti esercizi commerciali a Crispano, Cardito e Afragola.
Il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, ha ricevuto la testimonianza da un cittadino che ha assistito allo scippo alla turista.
Continua l’escalation di crimini commessi da minori sul territorio.
Aveva acquistato – si fa per dire – un posto auto in strada per 500 euro da alcuni parcheggiatori abusivi ma quando ha rifiutato la restituzione dello spazio sulla pubblica via agli abusivi è stato aggredito. E’ quanto è successo ad un 28enne, una vicenda surreale che si è consumata nel centro di Napoli e che è finita con la denuncia dei carabinieri ai 4 aggressori.
Due episodi simili a distanza di pochi minuti.
L’uomo freddato in via Caracciolo.
In via Aldo Moro.
Dopo ben 41 anni e 2 mesi di servizio, l’ispettore va in pensione e saluta
Sul Corso Vittorio Veneto.
Il reato prevede pene tra gli 8 ed i 14 anni di reclusione.
Sempre più minorenni girano armati di coltelli e li usano come giocattoli.
Alla base della sparatoria ci sarebbero vecchie ruggini con due delle persone ferite.
Non solo trasportava droga ma insulta l’autista di un’auto che aveva tamponato con il suo scooter e finisce in manette. Già, perché l’uomo alla guida dell’auto tamponata era un poliziotto in borghese che in seguito alle ingiurie del “corriere” lo ha fermato e poi ha scoperto che trasportava droga; quindi è stato arrestato.
Il rapinatore 50enne ha minacciato il titolare con una pistola “nascosta”.
I controlli, che hanno riguardato anche gli esercizi commerciali, proseguiranno nei prossimi giorni.
Infuria la faida di camorra tra i Carillo-Perfetto e gli Esposito-Marsicano.
Le accuse sono di tentato omicidio volontario, porto e detenzione illegale di arma da fuoco.
Al centro dell’indagine una coppia, marito e moglie.
L’uomo avrebbe operato per nome del clan Contini, componente della cosiddetta Alleanza di Secondigliano.
In via Quagliariello.
Emessi 2 provvedimenti di Divieto di accesso alle Aree Urbane.
L’imprenditore fa parte del clan del Casalesi, fazione Zagaria.
I due malviventi sorpresi in via Cannavino.
Individuato il terzo rapinatore che impugnava un fucile a canne mozze.