Pubblicato il 14 Aprile, 2022
Cambia di poco lo scenario per i 130 dipendenti a rischio licenziamento dallo stabilimento Pfizer di Catania dopo l’incontro di ieri pomeriggio nella sede della Confindustria del capoluogo etneo.
La riunione ha confermato la disponibilità a trattare da parte dei vertici aziendali anche se il 26 aprile, giorno in cui è fissata la scadenza della procedura, si avvicina.
La conferma è giunta a noi dal segretario generale della Femca Cisl di Catania, Giuseppe Coco, che ha anche puntualizzato come si cerchi in tutti i modi di far coincidere le esigenze dell’azienda con quelle dei dipendenti anche se le nuove proposte da parte di questi ultimi non mancano. Intanto il prossimo step di avvicinamento alla fatidica data del 26 aprile è previsto per il prossimo martedì.
“Loro sono disposti a trattare – ha detto Coco –. Martedì avremo un nuovo incontro sempre alla Confindustria, abbiamo anche ieri lavorato sulla griglia per quelli che sono i bisogni delle diverse categorie e per trovare la migliore soluzione per loro. Ci vogliono sempre le contrattazioni perché il tempo stringe, anche perché la scaletta è stata modificata e abbiamo chiesto ulteriori ritocchi. Si sta continuano a lavorare per integrare cose nuove e per introdurre un piano di incentivi sempre migliori. Le esigenze dell’azienda con quelle nostre devono coincidere e la disponibilità da parte dei vertici non manca. La speranza è sempre quella di trovare il meglio per i dipendenti, soprattutto a seconda della loro situazione lavorativa attuale”.
Immagine di repertorio
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